18 MAGGIO: Il museo del carico della nave romana di Comacchio.

Che emozione potere vedere con i nostri occhi il carico della nave romana ritrovata sui fondali della valle di Comacchio! Lo scafo è in restauro ma a giudicare dalla sua ancora, doveva essere davvero una nave imponente!

Il carico è composto da oggetti di commercio: anfore di olio e vino, un imponente carico di lingotti di Piombo, oggetti di artigianato. Inoltre ci sono gli oggetti personali dei marinai dell'equipaggio: sandali, cinture, amuleti, pezzi di pelli che componevano i vestiti.

Infine abbiamo svolto il laboratorio sui vasai e l'arte della lavorazione della creta! Ci potete vedere tutti all'opera, intenti a creare i nostri piccoli capolavori di ceramica!

 

18 maggio 2016...tutti a Comacchio in visita sul delta del Po!

Ed eccoci alla sospiratisima gita di fine anno, finalmente a Comacchio, la piccola Venezia!

Tutti in posa sul punte dei briganti 

 Fantastica la navigata sul Po, sullo sfondo la colonia dei Fenicotteri delle antiche Saline del Po!

In visita alla Caserma dei Carabinieri!

Giovedì 21 aprile siamo andati in visita alla Caserma dei Carabinieri di Sant'Elpidio a mare! 

Al nostro arrivo c'erano le volanti di pronto intervento e ne abbiamo scoperto tutti i segreti.

Abbiamo anche indossato il giubbetto antiproiettile dei Carabinieri, era molto pesante!

Ci ha fa ttoda guida il maresciallo Dell'Avvocato e ci ha detto che tutte le caserme dei Carabinieri d'Italia sono intitolate a Carabinieri che si sono distinti per coraggio e safricio personale. La nostra caserma è intitolata al Comandante DEL GATTO GIOVANNI e, pensate un pò, si tratta di un bis-bis-nonno di un nostro compagno di classe.

Infine abbiamo visitato tutti gli uffici, comprese le celle di isolamento, che impressione!

Ogni giorno una sorpesa spaciale!

Oggi in classe abbiamo ospitato degli alunni un pò speciali:

quttro tartarughe!

Qualcuno, fra noi non stava più nella pelle per la gioia!

Un grazie di cuore alla bidella Loredana!

A teatro si, ma DIETRO LE QUINTE

O almeno così doveva essere, un'uscita per conoscere i segreti della macchina teatrale, scrutare nei camerini, capire come si muove il palcoscenico e come si spostano i fondali. Purtroppo o, per fortuna, decidete voi, il palco del Tearro dell'Aquila era occupato con le prove dello spettacolo di Gianna Nannini, quindi abbiamo visto come è allestito un palco, la quantità di bauili e di CAVI necessari a mettere in piedi uno spattacolo musicale.

Noi ci siamo divertiti a riosservare con occhio critico e con maggiore proprietà di linguaggio i luoghi che già conoscevamo del Teatro, cumunque un'esperienza!

Al rientro in classe, ormai troppo tardi per iniziare un'attività, eccoci tutti uniti nel nostro gioco preferito di questo anno: